Anche se più che di favorevoli e contrari si dovrebbe parlare di "convinti che sia innocua" e "convinti che proprio così tanto innocua nn sia".
Ho deciso di fare una ricerca su internet su consiglio di Vlaste che mi suggeriva di informarmi.
Bene, è rassicurante sapere che anche su internet i pareri sono completamente discordanti.
Vi riporto alcuni stralci.
PRO Pillola: Wikipedia, www.psicolinea.it (ma entrambi i siti sono molto poveri di informazioni)
Vantaggi [modifica] Da Wikipedia
L'uso della pillola comporta i seguenti vantaggi:
- efficacia contraccettiva elevatissima
- facilità di utilizzo
- economicità
- nessuna interferenza con l'atto sessuale
- riduzione dei disturbi mestruali e dell'acne
- protezione da patologie dell'apparato riproduttivo femminile, quali tumori e fibromi
Da psicolinea: "La pillola riduce il rischio potenziale di sviluppo di tumore alle ovaie e all'endometrio, previene l'insorgenza di infiammazioni pelviche, ha effetti positivi sull'artride reumatoide, le mestruazioni dolorose, abbondanti e lunghe. Migliora la pelle".
Insomma fino ad adesso sembrerebbe che tra tutti i benefici della pillola ci sia anche la prevenzione tumorale, però nn mi convincono, nn leggo di citazioni di dottori, nn ci sono dati derivanti da una ricerca a riguardo, xciò continuo la mia ricerca e trovo un terzo sito, questa volta fatto molto bene, pieno di nozioni (è davvero molto lungo se lo si vuole leggere tutto), parla in termini scientifici, riporta dichiarazioni di medici, ricercatori e soprattutto dati statistici derivati da studi su pazienti. Insomma, tutto quello che nn ho trovato negli altri. Sono già pronto a chiedere scusa a Vlaste e a dargli ragione riguardo alla nostra discussione ma.... incomincio a leggere con attenzione quello che c'è scritto e mi rendo conto che sì parla di tumori, ma in senso negativo, dice che ne aumenta il rischio e di parecchio, ma vi riporto direttamente qualche stralcio invitandovi a leggerlo per intero quando avrete un pò di tempo a disposizione (xkè è davvero tanta roba e nn vi basteranno mai 5 minuti).
Da circa due secoli si sa che gli ormoni sessuali provocano il cancro nei tessuti ormone-dipendenti, come il seno. Nel 1940, all'incirca quando gli estrogeni farmaceutici stavano arrivando sul mercato, una donna americana rischiava il cancro al seno nella proporzione di 1 su 20. Nel 1995, il rischio è di 1 su 8. In Australia, é attualmente di 1 su 14.
"Ogni studio rivela che ora c'é un aumento" conferma Carol Ann Rinzler, autore dell'autorevole libro Estrogens and Breast Cancer. La Rinzler si preoccupa specialmente delle più giovani che possono prendere la pillola per quattro anni o più prima della nascita del primo bambino. Queste giovani donne, spiega, corrono il più alto rischio di sviluppare un tumore causato dall'uso della pillola, come pure il maggior rischio di contrarre malattie trasmesse sessualmente. Le adolescenti sono particolarmente vulnerabili alle forti dosi di steroidi artificiali contenute nella Pillola. Secondo un rapporto del Novembre 1995 del bollettino Natural Fertility Management, la pillola provoca 150 mutamenti chimici nel corpo di una giovane donna.(...)
Nel 1989, il Dr. Claire Chilvers ha pubblicato un importante studio su Lancet. Ella ha trovato che "esisteva una tendenza molto significativa verso il rischio di tumore al seno in tutto il periodo d'uso dei contraccettivi orali".(18) Le donne che usavano la pillola per 49/96 mesi avevano un rischio maggiore del 43 per cento di sviluppo di un tumore al seno, e per quelle che la usavano per più di 97 mesi il rischio era superiore del 74 per cento. Questa ricerca venne ulteriormente sostenuta da un articolo, pubblicato sull'American Journal of Epidemiology nel 1989, che riportava un rischio di cancro al seno aumentato del cento per cento derivato da un uso della pillola per dieci anni, fino ad un uso di soli tre mesi!(...)
L’assalto alla salute del seno delle donne deriva non solo dagli effetti dell'estrogeno, ma anche dai progestinici. Depo-Provera, un tipo di progestina sintetica da iniettare, dovrebbe creare molte preocc upazioni alle donne. Il British Medical Journal ha riportato nel 1989 che le donne che usavano progestina prima dei 25 anni aumentavano il rischio relativo di tumore al seno del 50 per cento. Per le donne che la usavano per sei o più anni, il rischio aumentava significativamente del 320 per cento. Non c'é dubbio che anche la progestina stimoli la crescita del tessuto del seno.(...)
Uno studio del 1992 nell'American Journal of Obstetrics and Gynecology ha riportato che le donne che cominciavano ad usare la pillola da giovani correvano un rischio di cancro cervicale superiore a quello di chi cominciava ad usarla più tardi. Il rischio per chi usava la pillola era superiore del 50 .per cento.(...)
Il numero di melanomi é cresciuto bruscamente fra le giovani donne nei paesi dove la pillola é più usata, come l'Australia, il nord America e l'Europa. Si é trovato che i tumori, come le cellule del tumore al seno, hanno dei recettori di estrogeno.(...)
Data la ricerca medica internazionale sulla relazione innegabile fra la pillola e varie forme di tumore, é davvero sconcertante e alquanto deprimente che un foglietto informativo sulla pillola per i pazienti, approvato dal governo, possa dichiarare quanto segue: "Al momento, non ci sono evidenze confermate da studi umani che possano indicare che un aumento di rischio di cancro sia associato ai contraccettivi orali." (Informazione medica approvata dal Governo Australiano per il Trifeme, prodotto dai Laboratori Ayerst, 1996). La realtà é all'opposto e l'evidenza non può essere messa in discussione.(...)
Da www.laleva.cc/pharma/pillola.html
Bene, alla luce di ciò penso che sia io che Vlaste avevamo ragione a difendere le nostre idee. D'altro canto se neanche fior fior di medici e ricercatori la pensano allo stesso modo, xkè dovremmo farlo io e lui dall'alto della nostra "ignoranza".